uuid vs nanoid vs shortid vs ksuid vs cuid vs ulidx
Confronto dei pacchetti npm di "Generazione di ID Unici in Node.js"
1 Anno
uuidnanoidshortidksuidcuidulidxPacchetti simili:
Cos'è Generazione di ID Unici in Node.js?

Le librerie per la generazione di ID unici sono fondamentali in molte applicazioni web per garantire che ogni record, sessione o entità abbia un identificatore unico. Questi pacchetti offrono vari metodi per generare ID, ognuno con le proprie caratteristiche, vantaggi e svantaggi. La scelta della libreria giusta dipende da fattori come la necessità di unicità, la lunghezza dell'ID, la velocità di generazione e il contesto di utilizzo.

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uuid137,820,20514,782132 kB1il y a un moisMIT
nanoid48,551,54425,10511.2 kB8il y a 4 joursMIT
shortid830,2535,73221.7 kB16il y a un moisMIT
ksuid617,17225811.5 kB0il y a 3 ansMIT
cuid442,1143,46628.4 kB25il y a 2 ansMIT
ulidx103,00031965.6 kB6il y a 6 moisMIT
Confronto funzionalità: uuid vs nanoid vs shortid vs ksuid vs cuid vs ulidx

Unicità

  • uuid:

    UUID è uno standard riconosciuto per la generazione di ID unici, con una probabilità estremamente bassa di collisione.

  • nanoid:

    NanoID genera ID unici utilizzando un alfabeto personalizzabile, riducendo le possibilità di collisione anche con ID brevi.

  • shortid:

    ShortID è meno sicuro in termini di unicità globale, poiché si basa su un generatore casuale che può portare a collisioni in ambienti ad alta concorrenza.

  • ksuid:

    KSUID offre unicità grazie all'inclusione di un timestamp, riducendo il rischio di collisioni in scenari di generazione simultanea.

  • cuid:

    CUID garantisce un'elevata unicità grazie all'uso di un algoritmo che combina timestamp e randomizzazione, rendendolo adatto per ambienti distribuiti.

  • ulidx:

    Ulid combina timestamp e casualità, garantendo unicità e ordinamento, rendendolo ideale per applicazioni di tracciamento.

Lunghezza dell'ID

  • uuid:

    UUID genera ID di 36 caratteri, standardizzati e facilmente riconoscibili.

  • nanoid:

    NanoID consente di specificare la lunghezza dell'ID, rendendolo altamente personalizzabile, con una lunghezza predefinita di 21 caratteri.

  • shortid:

    ShortID genera ID brevi, tipicamente tra 7 e 14 caratteri, rendendoli facilmente leggibili.

  • ksuid:

    KSUID produce ID di 27 caratteri, che includono un timestamp, risultando più lunghi ma informativi.

  • cuid:

    CUID genera ID di lunghezza fissa, tipicamente 25 caratteri, che possono essere più lunghi rispetto ad altre opzioni.

  • ulidx:

    Ulid genera ID di 26 caratteri, combinando un timestamp e una parte casuale, mantenendo una lunghezza fissa.

Performance

  • uuid:

    UUID ha prestazioni buone, ma la generazione può essere più lenta rispetto ad altre opzioni a causa della complessità dell'algoritmo.

  • nanoid:

    NanoID è estremamente veloce e ottimizzato per la generazione rapida di ID, rendendolo ideale per applicazioni ad alta richiesta.

  • shortid:

    ShortID è veloce nella generazione di ID, ma la sua unicità non è garantita in ambienti distribuiti.

  • ksuid:

    KSUID è leggermente più lento a causa della generazione del timestamp, ma offre vantaggi in termini di ordinamento.

  • cuid:

    CUID è progettato per essere veloce nella generazione di ID, ma la sua complessità può influire sulle prestazioni in scenari ad alta concorrenza.

  • ulidx:

    Ulid è progettato per essere veloce e offre prestazioni elevate con l'aggiunta di un timestamp.

Ordinamento

  • uuid:

    UUID non è ordinabile, poiché gli ID sono generati in modo casuale.

  • nanoid:

    NanoID non supporta l'ordinamento temporale, poiché gli ID sono generati in modo casuale.

  • shortid:

    ShortID non offre funzionalità di ordinamento, poiché gli ID sono generati casualmente e brevemente.

  • ksuid:

    KSUID è progettato per essere ordinabile cronologicamente, rendendolo utile per la registrazione degli eventi.

  • cuid:

    CUID consente di ordinare gli ID in base al tempo di creazione, facilitando la gestione delle entità cronologiche.

  • ulidx:

    Ulid è progettato per essere ordinabile, combinando un timestamp con una parte casuale.

Utilizzo

  • uuid:

    UUID è ampiamente utilizzato in database e sistemi distribuiti per garantire unicità globale.

  • nanoid:

    NanoID è adatto per applicazioni ad alta intensità di ID, come sistemi di messaggistica o giochi online.

  • shortid:

    ShortID è utile per URL brevi e identificatori temporanei.

  • ksuid:

    KSUID è perfetto per sistemi di registrazione e tracciamento di eventi.

  • cuid:

    CUID è ideale per applicazioni web e API dove è richiesta unicità e sicurezza.

  • ulidx:

    Ulid è ideale per sistemi di tracciamento e gestione di eventi.

Come scegliere: uuid vs nanoid vs shortid vs ksuid vs cuid vs ulidx
  • uuid:

    Opta per UUID se hai bisogno di un identificatore standardizzato e globale. È utile per sistemi distribuiti dove la collisione di ID deve essere evitata a tutti i costi.

  • nanoid:

    Scegli NanoID se desideri un ID unico di dimensioni ridotte e ad alta velocità di generazione. È ideale per applicazioni che richiedono una grande quantità di ID unici in breve tempo.

  • shortid:

    Utilizza ShortID se hai bisogno di ID brevi e leggibili, ma non necessariamente unici a livello globale. È utile per identificatori temporanei o per URL brevi.

  • ksuid:

    Opta per KSUID se hai bisogno di ID unici con un timestamp incorporato. Questo è utile per la gestione di eventi e per garantire che gli ID siano ordinabili cronologicamente.

  • cuid:

    Scegli CUID se hai bisogno di ID unici che siano anche ordinabili nel tempo e desideri evitare collisioni in ambienti distribuiti. È particolarmente utile per applicazioni che richiedono una generazione di ID sicura e scalabile.

  • ulidx:

    Scegli Ulid se desideri un ID che combina un timestamp con un identificatore casuale, garantendo così sia l'unicità che l'ordinamento temporale. È utile per applicazioni che richiedono una cronologia degli eventi.